mercoledì 18 maggio 2011

Occasione d'ascolto

I nuovi "Brandeburghesi"


I concerti brandeburghesi di Bach sono una musica dalla suggestione sempre viva e attuale, dei veri e propri classici. E la potenza dei classici, come affermava Italo Calvino, è di non aver mai finito di dire ciò che hanno da dire, stimolando un inesauribile circuito di riletture e interpretazioni.
Molto interessante, in questo senso, l'iniziativa della Orpheus Chamber Orchestra, ensemble americano noto per la sua consuetudine di suonare senza direttore, che nel 2006 ha varato il Brandenburg Project.

L'obiettivo di questa avventura è duplice: tributare un omaggio alla silloge bachiana e, al tempo stesso, ampliare il repertorio contemporaneo per orchestra da camera. Così sono stati commissionati sei lavori ad altrettanti compositori, che traessero spunto da un diverso concerto brandeburghese per l'elaborazione della propria opera. L'ascoltatore, opportunamente guidato, ha l'opportunità di gustare nuova musica e di rileggere sotto una nuova luce i capolavori bachiani.

Ognuno dei compositori ha avuto come punto di partenza Bach, ma quale aspetto dei singoli concerti è alla base della propria rielaborazione?
Stephen Hartke e Christopher Theophanidis utilizzano la strumentazione bachiana, Paul Moravec accosta l'immagine di Bach come 'portale' della musica moderna alla porta di Brandeburgo e alla caduta del muro di Berlino; Melinda Wagner parte dalla formula melodica del 'nome di Bach' (decisamente l'idea meno originale); Aaron Jay Kernis riprende l'idea di accumulo strumentale propria del sesto brandeburghese; Peter Maxwell Davies decide di omaggiare dichiaratamente i committenti partendo dalla figura di Orfeo e, ispirandosi al sincretismo linguistico di Bach, fonde stilemi tipicamente barocchi, come la fuga, con altri di differente derivazione (il canto gregoriano, ad esempio).

Il risultato dell'operazione? Ognuno lo può ascoltare sul sito dei New Brendenburgs dove l'esecuzione di ogni opera è affiancata da una dettagliata illustrazione delle tecniche compositive.