domenica 30 maggio 2010

La Festa della Scuola di Musica

Bellissimo pomeriggio/sera ieri al Teatro oratorio di Capolaterra dove abbiamo festeggiato l'anno musicale, proposto gruppi musicali della Scuola e debuttato con il nuovo spettacolo "Il Viaggio". Il clima era proprio quello della festa. Tanti genitori, tantissimi ragazzi e bambini che hanno partecipato con gioia ed assistito con attenzione alle varie esecuzioni. Trasferire tutta la serata al chiuso (era prevista in castello all'aperto) a causa del maltempo è stata una lotta contro il tempo ed ha coinvolto tutti in un grande lavoro con tempi molto ristretti ma grazie all'efficacia delle operazioni di settaggio e organizzazioni di Gigi e Giulio siamo riusciti a realizzare tutto accumulando solo qualche minuto di ritardo. Hanno suonato dai più piccoli ai Fuoriclasse e Stonate, dai giovani e bravi ragazzi del gruppo del Musiclab al gruppo del Rondò Veneziano. Bellissimo poi il finale con due brani dei nostri Maestri Roberto Bordiga e Paolo Bacchetta.
Dopo il rinfresco(tutti i genitori hanno portato qualcosa), il debutto di "Il Viaggio", nuovo spettacolo dell'orchestra che replicheremo oggi a Brescia. L'orchestra è stata favolosa, i ragazzi, molto concentrati, hanno ricevuto tantissimi complimenti. E' veramente un gruppo che sta crescendo non solo sotto l'aspetto musicale.Ne siamo veramente orgogliosi.

UN GRAZIE A TUTTI

2 commenti:

Euryanthe ha detto...

E' stato uno spettacolo davvero molto bello, e sotto tutti gli aspetti. Non deve essere stato facile, anche a livello emotivo, trasferire tutto all'ultimo minuto in teatro. Ma questa tensione non si è sentita: si sentiva solo la gioia di suonare che i ragazzi della scuola sanno sempre trasmettere

Anonimo ha detto...

Grazie Elena delle tue belle parole. Ieri, nella replica a Brescia nella stupenda cornice del chiostro, i ragazzi si sono confermati un gruppo eccezionale. E' bellissimo lavorare con loro. Ieri senza la tensione/stanchezza dovuta all'incertezza del tempo di sabato, le emozioni sono emerse ancora più ampie e significative. Grazie ancora a tutti.
Alberto